Piano di emergenza per ritardi lunghi su pista

Tale piano di emergenza è soggetto a modifiche senza preavviso e non rientra nelle condizioni di trasporto.

Il regolamento del Dipartimento dei trasporti degli Stati Uniti istituisce termini specifici e altre necessità relative ai ritardi su pista in aeroporti americani per voli internazionali. Il piano de La Compagnie risponde a tali esigenze tramite un piano dettagliato volto ad un adeguamento nei momenti in cui eventuali imprevisti causano ritardi.

Per tutti i voli coperti dal presente piano con partenza o destinazione da un aeroporto americano, La Compagnia non consentirà all’aeromobile di rimanere sulla pista di un aeroporto americano per più di tre ore prima di consentire l’imbarco dei passeggeri.

Le eccezioni previste a tali limiti sono le seguenti:

• Il comandante stabilisce che non vi sia una ragione relativa alla sicurezza o alla sicurezza per cui l’aeromobile non può lasciare la propria posizione sulla pista per sbarcare i passeggeri, o

• Il controllo del traffico aereo informa il comandante che il ritorno alla porta d’imbarco o a un altro punto di sbarco passeggeri arrecherebbe un disturbo significativo alle operazioni dell’aeroporto.

Esigenza del piano: Il piano de La Compagnie assicura che la compagnia aerea dispone di risorse sufficienti e risponderà alle necessità del DOT in caso di ritardi e di deviazioni del traffico su pista. Il piano risponde a direttive specifiche fornendo ciò che segue:

• Alimentazione adeguata e acqua potabile al massimo entro 2 ore dalla partenza (nel caso si tratti di una partenza) o dall’atterraggio (nel caso in cui si tratti di un atterraggio) qualora l’aeromobile resti sulla pista, salvo che il comandante di bordo non stabilisca dei motivi di sicurezza e protezione che rendono impossibile l'esecuzione di tali servizi.

• Servizi igienici funzionanti.

• Assistenza medica, se necessaria.

Per tutta la durata del volo, le comunicazioni tra sala operativa, direzione dell’aeroporto ed equipaggio di condotta consentiranno di segnalare ininterrottamente almeno ogni 30 minuti lo stato del ritardo, ivi compresi i motivi del ritardo della pista. I passeggeri soggetti a ritardo saranno informati 30 minuti dopo l’ora di partenza prevista, ivi compresa qualsiasi ora di partenza rettificata della quale i passeggeri sono stati notificati durante l’imbarco e ogni 30 minuti successivamente a quando avranno avuto l’opportunità di sbarcare dall’aereo alla porta o in un’altra zona di sbarco con la porta aperta, se l’occasione di sbarco è effettiva. La Compagnie controllerà l’ambiente del cliente e prenderà decisioni per il benessere di tutti i clienti a bordo del volo in oggetto. La Compagnia dispone di risorse sufficienti per dare attuazione a tale piano, se del caso

Responsabilità

La nostra Centrale operativa e la nostra Stazione a Newark sono congiuntamente responsabili della gestione e della qualità di tale piano. Le operazioni aeree e i servizi in volo sono responsabili della buona esecuzione del nostro piano a Newark e a bordo dell’aereo. La Compagnie ha coordinato il presente piano con le autorità aeroportuali (ivi compresi i gestori dei terminal, se del caso) in tutti gli aeroporti americani in cui opera, ivi compresi gli aeroporti di degiurisdizionalizzazione regolari degli Stati Uniti. La Compagnie ha inoltre coordinato il presente piano con la Direzione delle dogane e con la protezione delle frontiere e l’Amministrazione per la sicurezza dei trasporti di ciascun aeroporto americano in cui opera, ivi compresi gli aeroporti di degiurisdizionalizzazione regolari degli Stati Uniti.